Uno dei più famosi aforismi accreditati a Thomas Edison recita:
“il genio è 1% intuizione e 99% traspirazione”
Osservando come molte “ottime idee” cadendo a terra a pochi metri dalla partenza mi premetto di parafrasarlo come segue:
Per un approfondimento è disponibile il presente articolo.
Saper gestire un’idea è l’unica via per ottenere risultati
L’execution degli obiettivi strategici risulta essere efficace ed efficiente se gestita con progetti (o programmi di progetti) di un unico portfolio. In questo le modalità di Project Management sono lo strumento per eccellenza al fine di ottenere i risultati attesi.
Di seguito si riporta uno schema riassuntivo di questo processo (fonte: ISO 21500 – elaborazione: Stefano Menapace):
Dopo decine di esperienze con aziende nel formulare la strategia e trovare soluzioni per lo sviluppo mi è risultato estremamente chiaro che
senza un’esecuzione intelligente e ben gestita non si riescono ad ottenere i benefici attesi
Spesso non a causa di una strategia non “idonea”, ma per la mancata esecuzione (non sapere/voler gestire il cambiamento, non assegnare le priorità, non assegnare le risorse necessario, focalizzarsi solo sul quotidiano…).
I punti di partenza
Il primo e principale è il commitment della leadership aziendale. Questo è il vero fattore critico di successo di ogni iniziativa, a qualsiasi livello. Perchè se non ci crede la leadership aziendale, non ci crederà l’organizzazione… figuriamoci quindi clienti e fornitori!
Il secondo è la definizione dell’ambito, ovvero della somma di tutti i risultati da realizzare (e solo quelli – puliti e precisi) con un progetto (fonte: PMBOK). Esso comprende sia i risultati esterni (tipicamente per i clienti), che interni, sia di tipo prodotti/servizi che gestionali. In questo punto vi è la definizione della qualità, ovvero del grado in cui un insieme di caratteristiche soddisfano i requisiti, sia quelli espliciti (es: del cliente) che impliciti (es: obblighi di legge) (fonte: ISO 9001).
Il terzo è seguire sempre la logica del pianificare-attuare-misurare-migliorare, ovvero il ciclo P-D-C-A, conosciuto anche come la Ruota di Deming, la metodologia più diffusa per il miglioramento continuo e di seguito riassunto:
Questa metodologia va applicata su cicli temporali e di obiettivi ristretti, agili come si usa dire in gergo, per ottenere risultati e consenso in modo incrementale coinvolgendo gli stakeholder chiave.
Visione
Tutte le strategie devono essere orientate al lungo termine (circa 10 anni). Questo permette un orientamento di tutta l’organizzazione alla sostenibilità duratura e crea un profondo livello di fiducia nelle risorse interne, che viene positivamente trasmesso sull’esterno, creando maggiori opportunità di partnership con i clienti.
I benefici dell’orientamento al lungo termine sono stati oggetto di studio da parte di Dominic Barton, James Manyika e Sarah Keohane Williamson. L’articolo, con i risultati dello studio, “The Data: Where Long-Termism Pays Off” è stato pubblicato sulla rivista HBR di maggio 2017.
In sintesi hanno analizzato 615 aziende non finanziarie americane (rappresentative del 60-65% della capitalizzazione totale di borsa) tra il 2000 ed il 2014. All’interno di questo campione hanno individuato 167 di esse che manifestavano un chiaro orientamento al lungo termine (livello degli investimenti, accantonamenti, tipo di crescita…).
Di seguito si riporta la differenza di prestazione media delle 167 aziende (“Long-term”) rispetto alle altre (“All others”) come misurata dal suddetto studio (fonte: McKinsey Global Institute – elaborazione: HBR):
- Ricavi medi delle imprese
- Utili medi delle imprese
- Capitalizzazione media di mercato
- Creazione media di posti di lavoro
Innovare il proprio business – strumenti pratici
Per innovare l’istinto non basta, serve metodo e determinazione per individuare quali siano gli elementi vincenti nel nostro ecosistema che formano la catena del valore.
ARM Process ha oltre 15 anni di esperienza in innovazione e gestione. Se avete richieste di approfondimenti su casi specifici non esitate a contattarci.